[Libri] Critica della retorica democratica

Ho trovato questo piccolo libro edito da LaTerza in biblioteca al liceo per caso e senza troppe aspettative mi sono messo a leggerlo. Un forte schiaffo in faccia a quello che ogni giorni ci viene urlato senza ritegno da ogni parte e cioé la convinzione che viviamo in un paese completamente libero e democratico, ma, come dimostra la lucida analasi di Canfora, così non è e anzi il peggioramento non si ferma e la scalata di pochi magnati dell’economia verso il potere assoluto è sempre più veloce se non già conclusa. Portando esempi concreti che vanno dall’antica Grecia alle elezioni rubate da Bush jr. l’autore ci mostra come i limiti del sistema politico odierno che è in realtà un’oligarchia economica che in tropp* credono una democrazia. In tutto ciò Canfora interroga anche la totale assenza delle sinistre "istituzionali" che non riescono a proporre un’alternativa vera e credibile al sistema odierno. Un po’ di pessimismo l’ho notato nella visione delle rivoluzioni, che secondo Canfora si distruggono da sole. Un’altra critica che mi sento di muovere all’autore è la totale assenza din un minimo accenno a tutte quelle raltà che si muovono tutti i giorni fuori dalla politica istituzionale e lottano per cambiare le cose.

Qui un’altra interessante e completa recensione.